Lury mostra le sue (dis)grazie!

La vecchiaia che lury sogna sarebbe stata sua se avesse sempre lavorato, non puzzasse così tanto, non ce l'avesse sempre messa tutta per farsi odiare o più probabilmente disprezzare da chiunque incontrassi e non fosse troppo obesa (dopo molti scioperi della fame, si capisce!) per una seggiolina di vimini come quella.

Oggi è la festa del lavoro, ma siccome perculiamo una che con il lavoro c'entra quanto la mozzarella di bufala c'entra con Kate Moss, ce ne battiamo e passiamo oltre :)!

La notizia si è rivelata presto un falso allarme, ma ne ricordiamo la prima versione circolata celermente in rete, grazie al 92% del web italiano che passa per la Sardegna, come sanno bene tutti i migliori giornalisti dei giornaletti da metrò meno distribuiti pur essendo gratuiti:

Una 63enne (ma ne dimostra di più!) del centro Italia, madre per puro caso di quattro disgraziati, pensava di avere trovato un modo sicuro per farla franca. Ma non è stato così nemmeno questa volta.

Lury p.(-uzzona o -uzzola, le fonti divergono) mutanti stava spandendo merda da un blog letto da nessuno, nascondendosi dietro un poco credibile anonimato. I moderatori l'hanno notata e le hanno chiesto di cancellare tutta la merda, ma lei per tutta risposta ha preso a fare la vittima e ha messo foto a mammelline all'aria di chissà chi.

Gli infermieri, che conoscevano la cloaca bipede in quanto cliente regolare (ma regolare solo d'intestino: alle visite purtroppo latitava sempre),  a questo punto hanno chiamato l'accalappiacani, che si è recato a casa della schifosona.

La mutanti ha prima rifiutato di aprire la porta (la tattica di sempre per quando riceve notifiche giudiziare, stavolta anche urlando frasi senza senso ai 4 figli o forse solo leggendo a voce alta i suoi blog, non è ancora stato acclarato), poi quando i tutori della fauna pubblica sono entrati dalla porta sul retro la donna si è spogliata, invitandoli ad entrare ancora più sul retro, ammiccando maliziosamente e lasciandosi andare nei suoi caratteristici risolini da iena con il cimurro terminale.

È rimasta in mutande e pancera anti-slavina gridando: “smettetela di vomitare e comunque non potete arrestare Infradite, dea della bellezza!”. Ma ovviamente gli accalappiacani possono benissimo, e così hanno fatto, per altro sbertucciandola costantemente sull'ennesimo sfondone buttato lì per fingersi meno analfabeta. Anche se non è stato facile. Intendiamo per lei fare figure di merda sempre peggiori e per loro avvicinarsi a quel tumulo di escrescenze organiche che vociava a ripetizione frasi sconnesse o versi gutturali come "sono una giornalistaaaah!!! finanche giuristaaah e ignudaaaah!!!11"

La donna infatti ha opposto una strenua resistenza all’igienizzazione dell'agenzia territoriale romana: prima ha sputato ad un accalappiacani, sciogliendogli mezza tuta, poi ha tirato un calco (di fallo gigante, probabilmente merchandise acquistato ai tempi di Arancia Meccanica) sulle gonadi ad un altro figlio, gridando che li potevano uccidere tutti, ma lei sarebbe rimasta lì, sola come una madre coraggio, a raccontare tutta la verità sui suoi blog e, sperabilmente, anche dalla d'urso, senz'altro sua grandissima amica.

E una volta caricata in lavatrice industriale con programma di pulizia per rinoceronti mannari, è riuscita a liberarsi delle camicie di forza per incontinenti e a togliersi anche il pannolone, per mostrare il sedere dall'oblò, gridando ai figli "così muore una donna libera, prendete esempio!"; diversi psicologi dell'età evolutiva hanno raccomandato un ciclo di terapia intensiva di almeno 5 anni per farli riprendere dallo shock.

Parliamo degli accalappiacani, naturalmente; i figli ormai sono irrecuperabili.

Fatto sta che mentre il puzzo era un reato assolutamente minore (ma lury ce la mette tutta per non farsi mancare niente sulla fedina penale), considerato che il suo berciare ormai è letto appena da 3 sprovveduti che si bevono di tutto, ora la clochard rischia fino a sei anni di reclusione per trauma agli agenti ecologici. Una goccia nel mare, andasse in porto anche solo il 10% delle denunce ricevute, vero lury :)?

Commenti

Anonimo ha detto…
Ha una bella faccia di bronzo a dire che non bisogna pubblicare la sua foto quando lei per prima pubblica foto e profili facebook.
A Loredà ma vai a fare in culo, puzzona!!
Anonimo ha detto…
Bird lunica cosa andata in porto e stato il licenziamento di chi ti faceva favori ahahahahahahahahahahahahahahaahahhaahahahahaha
Anonimo ha detto…
Impara a scrivere, ANALFABETA!

"l'unica" e non "lunica"
"è stato" e non "e stato"
Anonimo ha detto…
L'unica cosa andata in porto mi sembra qualche bella denuncia FONDATA, a giudicare da quanto la puzzona se ne sta a cuccia.

E la storia si ripete...
Anonimo ha detto…
Divertentissima la lory sulla testimonianza bufala di bari. Magari le ha dato ispirazione.
Third Eye ha detto…
Ops, non avevo risposto o non aveva preso la risposta? Mah.

Cmq chi sarebbe che mi faceva favori? Non mi risulta nessuno, men che meno conosco gente licenziata da almeno un anno a 'sta parte <_<; la barbona ancora meglio, forse, visto che conosce solo barboni e campa del lavoretto della figlia, non so.

A parte questo, scusate la latitanza, ma c'è pure chi ha una vita e ci piace distinguerci da chi invece sta compulsivamente al pc a far dispettini, anziché curarsi dei figli (quelli veri, non le bestie che ammazza di fumo passivo e puzza), dar loro un esempio e magari pure due soldini lavorando.

Ma vabbè: lury puzza e avanti con i prossimi perculamenti!
Third Eye ha detto…
Tutto bene, grazie giustiziere.

Scusa il ritardo, ma non pattugliavamo i comemnti in moderazione (ci vanno automaticamente per vecchi post) da un po'.

Le cose van meglio anche per te, spero?

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