Mutanti-Kasparov: le origini del mito, la furia della mitomane
Raffinato set di scacchi intagliati in ceramica Richard-Ginori, con venature di cerume - Collezione Mutanti-Giacometti-Scottex, 1999
Marzo 1997, Roma Tiburtina...
La Caritas diocesana, attraverso un programma di scambi culturali volto ad allargare le sue relazioni negli ex paesi del blocco di Varsavia (e, perché no, pure a vedere se lo IOR riesce a papparsi qualche bella fetta dei business emergenti, quali la tratta delle slave o il traffico d'uranio) riesce a mettere sotto contratto (a nero) l'allora campione mondiale di scacchi Garry Kasparov per una serie di incontri amichevoli e sottopagati con diversi senzatetto, barboni ed emarginati vari della società di cui si occupa.
Gente che magari ha ucciso la propria famiglia e si è data alla macchia, ma a cui dio non negherà mai il perdono fintanto che non si dichiareranno gay o comunisti, insomma...
E proprio dalle ex lande sovietiche ecco un redento pronto a misurarsi con loro in uno di quegli eventi di carità mediatica così preziosamente intrisi di assurdità, nel voler illudere tutti, spettatori e attori, che una normalità è possibile, a patto di estremizzarla e di farne uno show.
Furono scelti, tra gli altri, Raimondo Scrofalo, ex barista di Anzio che ha chiuso il giorno che ha dato di matto accorgendosi che ogni bicchiere versato ai clienti lo toglieva a sé; Teddy "m'an buchi?" Lovesini, un ex tassista brindisino emigrato a Roma senza licenza a cui due viado han bruciato l'auto perché non pagava le dosi da mesi; Roberto Govone, macellaio di Ariccia in pensione a cui il colesterolo ha mandato del tutto in pappa il cervello; Winfredo Goliardo de' Meis, detto "er marchese delle case popolari" nobile decaduto che si arrabattava lustrando scarpe e specializzandosi nella ricettazione d'argenteria presso i suoi vicini di pianerottolo, spesso vittime dei furti dei suoi fornitori.
Tutto era pronto, pure le riprese, con la diretta su TeleRoma e un servizio di 30 secondi a Studio Sport (gli scacchi sono sport grosso modo quanto le freccette, ma avanzava spazio solo lì) giusto per prendere per il culo i teRoni che fa sempre simpatia e disimpegna tra un servizio di tette&culi e l'altro.
Kasparov viene fatto sedere di fronte al primo dei 4 tavoli: ci si aspetta, per dare remota credibilità al tutto, che da vero gran campione sostenga in simultanea gli scontri con i 4 diseredati, sempre per illudere che ci sia una qualche sfida.
Ad un certo punto si sente un tremendo berciare:
"E allore ditelo: non posso perché sono donna, vero?"
Altre risposte, confuse e a tono infinitamente più basso dietro le quinte del centro Caritas addobbato per quella giornata da centro scacchistico di livello almeno provinciale.
"Ma in casa mia si bruciano i reggiseni da ben 28 generazioni, non ci fermerete! Ah, e poi sono pure madre di 3 figli, ricordatevelo!!!"
"Mamma, veramente siam 4..."
"Ah, no! Finché nun me danno l'assegno familiare doppio, per me magnate per 3 e c'avete pure da di' grazie a mamà! Poi ora torna al semaforo che le nazionali sono aumentate di 50 lire e se stasera non trovo almeno tre stecche per cena, vedi!"
Il pianto di una bambina coperto da rumore di passi concitati che si allontanano, due inservienti corrono verso tanto bailame, ma appena sono al limitare del tendone, uno ha un mancamento, l'altro si tiene il naso coperto con detto tendone e a momenti non rimette.
"Lasciatemi passare, brutti meridionali terroristi! Lasciatemi passare, ho detto!!! Sono una giornalista e finanche amica personale e intima di Gerry!!"
Dalle ombre emerge una figura dalla sagoma più sanitaria che umana.
Il goffo scaldabagno bipede si fa avanti ormai libera verso il campione e saluta:
"tobashish, compagn gerry! Io son compagnoschi luridona, cattuolica ma di sinistruoschi e vuengo di gruande muatre Lorueto per sfidarouschi te a..."
Si guarda un attimo attorno, perplessa, poi prosegue: "giocoschi di birillini su tavoloschi!"
Il campione si copre immediatamente il naso con un fazzoletto ma ancora pare non bastare, a stento ha il fiato per cercare di dirimere con la sua interprete l'enigma dei versi gutturali che gli son stati rivolti.
Prima ancora che possa replicare, la pingue donna si siede e, presa una torre nera, la pone in mezzo alla scacchiera, nel centro esatto:
"Io intanto metto qui questa, perché mi ricorda la torre di Pisa che ho visto ad Assisi e sa, io son donna tanto pia e devota, ma pur sempre con cultura internazionale di almeno tre continenti - non faccio per vantarmi, s'intende!!"
Un arbitro impomatato e d'aspetto a metà tra un chierichetto e Bobby Solo fa per correrle contro e invalidare la mossa, ma, vuoi il tanfo, vuoi il gesto di remissione di Kasparov, si ferma a metà corsa. Tornerà solo mezz'ora dopo, avendo preso tre mascherine da verniciatore ed avendole indossate tutte e tre, sovrapposte.
Il campione tenta di spostare il pezzo mal collocato da lury, ma prima ancora che la sua interprete possa riprendersi dalla septicemia nasale appena acquisita per esprimere in italiano l'ovvio, la nostra intrepida attivista inizia a berciare:
"Eh, no: io voglio che questa partita a birillini sia il simbolo di un mondo senza più la riptaid che ci sta in sud america e tutte le discriminazioni per i negri!! Anche loro possino star nel mezzo e lo sa che io c'ho pure un amico afrigano? Pensi che strano, dev'esse frocico perché nun ce sta con una bella fijola come me, ma nun è manco pedofilo, perché non casca nella tagliola che ho messo vicino al cassonetto de' mi bimbi! Ah, che usi strani 'sti negroni!"
Kasparov è perso, ma lei incalza:
"La dobbiamo smette noartri con questa mentalità da imperativista come voi so-diuretici di russia, perché anche se so' boni solo a ballare il rep e vende accendini, pure i negri cianno un'anima, come diceva anche il profeta Timacchìa nel libro delle Profezie. Ma lei l'ha mica letta la bibbia di Scespir?"
Kasparov alla fine riesce a prendere il pezzo, lo rimette a posto e muove in avanti un cavallo bianco, iniziando dunque con un'apertura spagnola e ribadendo:
"White first, do you understand?"
E luridona, con improvvida sicumera:
"Manca un quarto alle otto, ma perché? Te caghi già di dosso e sai chi vincerà, eh?" La vegliarda gli strizza l'occhio maliarda, poi aggiunge:
"E vabbè, tanto ti lascio fare perché tu non avrai mai letto tutti i libri di birillini che ho letto io, almeno alcune decine di miliardi, alcuni dei quali in giapponese, in belgo, in australiano o pure in agrigentino!! Ora però io allora ne muovo due, tiè..."
E qui la nostra cronaca di rarefà, perde i contorni precisi del passo-passo e scivola in un gorgo di grottesche immagini: luridona che prova a mettere due assi sotto un alfiere, nascondere tre pedoni avversari sotto la sciarpa crostosa, piangere perché non viene creduta quando dice che da piccola aveva una bambola originale degli Inca uguale al cavallo, quindi Kasparov che le si avvicina e riceve due dita negli occhi dalla cariatide che gli ride pure sonoramente in faccia, rovesciando il tavolino e provando a sfilargli il Rolex mentre il povero campione russo è privo della visione.
Il finale, nessun annale ha voluto prender nota di quest'incontro, sarà di incontro sospeso per infermità mentale di uno degli avversari. Infermità ottenuta per l'intercessione di un parroco, due assistenti sociali e tre accalappiacani intervenuti per portare via il soggetto.
Luridona racconta da allora di aver battuto per 5 punti a 3 il suo vecchio amico Gerry e si sbilancia pure a ipotizzare che probabilmente fu a causa di quella batosta che egli non riuscì a dare il meglio, di lì a poco, nello storico incontro di Maggio contro "dipblù", il computer dell'orgoglio pedofilo, usato dai narcotrafficanti palermitani del suo palazzo per attirare ragazzi come sua figlia in cambio di sticker olografici.
E il resto è storia... Ci credete?
Beh, più probabilmente sarebbe rimasta a tremolare e balbettare qualcosa nel pubblico, sperando poi di farsi foto assieme almeno a Scrofalo o Govone, salvo poi millantare amicizie con quel Gorbachev che aveva intervistato più volte...
Commenti
Avete mai pensato di regalarle un vibratore o un gigolò?
Io non credo.
Anon
La figlia di Lury è bona, però a te non te la dà.
La Lury lavora 7 mesi (lo scrive lei e lo abbiamo letto tutti) e i napoletani di merda non la pagano.
Secondo me puoi andare a cacare froscio rotto in culo.
Anon
E certo: le tue utenze domestiche te le paghi da sola. E i 500 euri che ti sei intascata senza fattura, eh? Come la mettiamo?
E già che ci siamo: c'è qualche altro insulto da cattolica di sinistra (mado'!) che ti sei scordata di elencare?
Che so:
Albanesi tutti delinquenti
Siciliani tutti mafiosi
Donne tutte troie (tranne me e le mie figlie!)
Dimentico qualcosa?
Ah sì: in Africa tutte con le tette al vento senza vergognaaa! \o/
ma va' a laurà, barbùna!
Love,
E.
Ciao enciclopedia della puzza!
Quindi Anon pensa con la testa sua e ha capito perfettamente che tipo di giochetti si fanno da queste parti.
Ora l'obiettivo è il posto in banca pure per quel ricchione dell'Atu napoletano?
Sempre di commercio si tratta, solo che gli acquirenti sono i piglianculo del Clan Marrazzo o i pedofili del falso poliziotto Genchi.
A questo Anon il commercio in carne umana gli fa schifo.
Specie quello di Bird, che da vecchio porco manda sempre avanti la loli di 22 anni, invece di assumere le sue responsabilità.
Fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi, fottetevi,
Anon
Piccole puntualizzazioni: a 22 anni, poiché maggiorenni, non si è più "loli" per definizione, manco se ci si atteggiasse.
Il "napoletano di merda" probabilmente avrebbe tutte le competenze necessarie per occupare un posto in banca in area informatica, che problemi ci sono con questo? Lavori umilianti per tutti così tu non ti devi più vergognare della figlia ragioniera e dell'altra che non va bene manco per spazzare le strade?
E anziché "fottetevi" potevi scrivere "fottetemi", sarebbe stata una supplica ben più appropriata a te...
Un saluto sessualmente soddisfatto,
G.G.
Noto che pure "il napoletano di merda" è finito, come prima o poi un po' tutti quelli che l'han rifiutato, tra gli omosessuali (quindi immagino pure pedofili, visto che lei ama l'equivalenza in questo senso)...
La figlia di lury sarà pure bona (quale delle 3? la ragioniera fallita, la drogata o l'obesa?) ma se ha preso il gene marcio dei morandi chi se la piglia?
Lory la rosicona qui sei solo tu che pateticamente vieni a darti ragione da sola.
E poi ora sarà tutta gongolante perché forse ha trovato un buon partito come maxi, uno che a differenza sua non è ancora finito dentro :)!
La vostra è solo invidia perchè sapete che lei ha azzeccato quasi lo 0.2% delle affermazioni su di me. Gelosoni
bek
la entranable flatulencia
de tu fetida presencia
Comandante Luridana.
E vabbé, solite stronzate da funghetto allucinogeno per il resto, che palle, mai nulla di nuovo su LuryTV 24/7(al PC) :bele:
Ogni tanto un ripasso delle principali stronzate partorite dal suo cervello bacato serve ed il post di oggi è utilissimo anche solo perchè ci evita di cercare negli archivi dei blog il materiale per una nuova denuncia. Questo post omnicomprensivo è più che sufficiente :D
Grazie Loredana Morandi grazie davvero.
Denunciate Loredana Morandi con quello che scrive e sarete indagati.
Anon
No, così, per farti capire...
E ti denunciamo un po' quanto e come cazzo ci pare, con la lieve differenza che noi lo facciamo davvero, siamo ascoltati e abbiam prove...
Peccato si debba pure lavorare per pagare assegni sociali ad una parassita come te, ma rimedieremo presto...
Risultando puliti come un paio di mutandine nuove, al contrario di altri meno "fortunati"...
E parlando di ignoranza: 'ste fonti filologiche? E il Re LIAR? E il MESH mellow?
Mi pare di sentire un bue dar del cornuto a un saggio asino...
Scrivi scrivi, come dicono altri telefona faxa messaggia telegramma, fai tutto fai fai che poi ti arriva il conticino
Oh, deve essere un bue in avanzato stato di decomposizione quel che ci dice cornuti, sentite che odore :puke:...