Curriculum Vitae

Luridona Mutanti alias Lunadicacca è nata a Palermo ed è una atipica appartenente al segno zodiacale deill'Idra di Leone di Lernia, con ascendente per lui e discendente per lei, ritardante per entrambi (e visto com'è nata...)...

E’ mamma di quattro splendidi ragazzi di cui almeno 4 la odiano o se ne vergognano amaramente, ed ha una esperienza multiforme professionale, che spazia dalla diffamazione alla mitomania, passando per l'ossessione e lo stalking per arrivare al lavoro di bracciante nella vinicultura (rubava i grappoli d'uva e li faceva fermentare nelle scarpe per 9 mesi, spesso senza saperlo), dall’essere l’operatore in remoto delle Cabine di Rilevamento dati Ambientali del Comune di Roma nel momento dell’installazione (la usavano come tester per tarare i livelli massimi sulla contaminazione di Chernobyl nell'86), all’organizzazione di uffici stampa nazionali come i concerti per Lucio Battisti (un tipico caso di omonimia... XD). Ha partecipato inoltre al Narni Black Festival come addetto stampa per le riprese televisive (in pratica ha tenuto il cellulare di un cameraman in mano per 5 minuti, mentre lui cambiava la batteria all'apparecchio).

La Morandi ha lavorato in Radio (per tre ore è stata costretta a lavorare come antenna della radio del suo compagno Sasso Giacometti durante un Roma - Lazio) e Tv (faceva la cartomante sensitiva col nome di Jolanda Misterius, salvo poi mollare tutto quando ha capito che Wanna Marchi era pedofila perché se la faceva con uno 15 anni più giovane di lei, altro che Lury!) e collaborato alle redazioni di alcune testate caccacee come "il Tempo sopra Ariccia", "Avvenimenti di Frascati" e "l’Attualità a Rocca di Papa" (in realtà alcune sue diffamazioni sono state pubblicate solo sul ben più scadente gratuito E-polis, salvo poi venir ritrattate... Le testate le ha prese per terra ed è rimasta così...); lettrice della Biblioteca Apostolica Vaticana (nel senso che una volta c'è passata di fronte ed ha letto "Biblioteca Apostolica Vaticana" sul campanello) è stata consulente biblista esterna per la trasmissione Orizzonti Cristiani di Radio Vaticana a seguito di un'intervista per la presentazione di uno studio d’arte e teologia comparato con la cartomanzia rom (anche con la terza media è stata surclassata varie volte dalla sua interlocutrice, tale Ramona Tarocchescu).

Il suo studio per la decifrazione di un portale seicentesco (e quindi ben più giovane di lei) istoriato per emblemi e con epigrafi in greco e latino, effettuato a supporto e incentivo del restauro (come lei ama chiamare gli interventi di chirurgia architettonica con cui mantiene i suoi "boccoli, non ricci!") a cura della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Ambientali di Roma e del Lazio è promesso alle Edizioni Vaticane che da anni le ripetono "no, grazie... provi a darlo all'Imam" per la pubblicazione e registrato alla Siae (questa la voglio proprio vedere, non sai nemmeno l'italiano... ahahahha, adesso mi informo alla siae). Per lo studio è grata all’Istituto di Cultura Iraniano e all’Ambasciata Iraniana in cui spesso si rifugiava a ripassare le tabelline e la grafia delle lettere in corsivo, confidando nell'estraterritorialità per evitare i suoi mille processi; inoltre è grata alla segreteria della Soprintendenza del Museo Egizio di Torino e ai Musei Capitolini di Roma (per averla fatta uscire dal sarcofago).

In occasione della presentazione dello studio sulla Porta Santa ha promosso, organizzato e curato redazione e ufficio stampa del Seminario di Studi “Porta Santa - Porta Roma” - il simbolismo pedoplutopornoonanichilista dal Rinascimento al Barocco", con lo Scultore Maccio Capotonda, autore dell’opera omonima graffitata alle porte autostradali di Roma nord e con i patrocini di Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Rieti, Comune di Fiano Romano, Archivio di Stato di Rieti, Edizioni Vaticane, Telecom, Ikea, Dell, Logitech, Corriere dei Piccoli, De Longhi, Superga, Marlboro, Bayer, Menarini e... Aspetta, che minchia c'è scritto sulla scatolina di queste pasticche? Vabbè, tanti altri grandi nomi della cultura e delle scienze!!

Un'anticipazione sullo studio per il portale seicentesco denominato “Porta Santa” è negli atti del V Corso di Arte e Iconologia Cristiana, tenutosi nel 1999 a Roma, e pubblicato insieme alle anticipazioni sul restauro della facciata del Maderno in San Pietro date durante il seminario dall’Architetto Sandro Benedetti; il pubblico si sta ancora riprendendo da quell'anticipazione, un seguito alla quale sarà rilasciato appena saranno prosciolte le prognosi di risa isteriche, aerofagia e diarrea di alcuni più sensibili astanti sicuramente pedofili. Un articolo scientifico sul Portale è pubblicato in Univerisitas Civium, edito in Cazziamari 2000, noto rotocalco che si occupa delle sfighe dei VIP con comodi inserti per gudarle meglio con malocchio, cartomanzia, voodoo e fettuccine all'aglio scaduto. Sempre nello stesso anno la Morandi pubblicava un articolo a piu ampio respiro (nel senso che l'avevano allontanata dalla redazione e avevano chiamato un esorcista armato di Gled per le latrine di un esercito) per il ritrovamento del Portale istoriato, ubicato in provincia di Rieti nella regione Lazio, sul numero 38 della rivista "Olis" (in realtà è sempre E-Polis, ma come con "la società del porno sardo", finge di scrivere male il nome) . Sul medesimo ritrovamento della Morandi sono stati pubblicati articoli dal TG33, in video, dai mensili erotici Il Tampax, da Il Corriere della Sega e da Il Massaggiaro, su carta patinata a prova di squirt, nonché da Macelleria Rocco Mandibola, su costine e rosticciane.

Nutre ammirazione e stima per il professor Mino Rettano, docente di cucito e brasati del dopo lavoro ferroviario di Firenze, autore di uno degli studi più importanti sulla “Porta Magica” di Piazza Vittorio a Roma e per similitudine simbolica “Si sedes non iS”: la qual cosa non figurerebbe su alcun curriculum serio, ma si vede stiamo già raschiando il fondo, cercando di scrivere altri 3-4 capoversi.

Caduta vittima di un attentato di camorra nell’area vesuviana del napoletano, ove si trovava per alcuni contratti televisivi in quanto scritturata per una fiction partenopea con il ruolo di discarica abusiva a cielo aperto, ha avuto modo di apprezzare la professionalità dei giuristi ed ha intrapreso lo studio dei 4 codici con risultati tragicomici che ancora riecheggiano nei suoi deliri su blog in fotocopia che si legge da sola, occasionalmente shlickando mentre si pensa in toga a comminare sentenze di lesa maestà per chi le suggerisce l'uso dell'agente Orange come deodorante.

È stata portavoce ufficio stampa (sì, scritto tutto di fila e senza punteggiatura, zotici!!) e membro ignoto agli altri del coordinamento romano Giuristi Democratici e li ha rappresentati come ufficio stampa volontario (=è andata lì spacciandosi per tale) all’Onu dei Popoli - "Marcia della Pace, Marcia nell'Anima" Perugia Assisi (ancora, tutto di fila, magari pensa sia davvero il nome del posto), nell’ottobre 2003, quando ancora non deambulava come se avesse uno scaldabagno sopra le gambe. Con i Giuristi Democratici ha lavorato per ripristinare la legalità a favore del network Telestreet, prestandosi inoltre come ufficio stampa del network fin quando, ovviamente non retribuita e sempre foraggiata da altri poveri familiari, ha iniziato a fare accuse improbabili di pedofilia, sfruttamento e rapimento di bovini per esperimenti alieni pure a chi le dava le toilette da pulire.

È una pacifista, anche se le piace insultare a morte chiunque, fare minacce con ogni tipo di ripercussione, vorrebbe vedere la Sicilia sprofondare, è profondamente omofoba e razzista al punto che diversi esponenti del KKK ne hanno preso le distanze per troppo estremismo e sostanzialmente segue un po' a casaccio i consensi facili con boiate come il pacifismo da petizione online e l'antipedofilia paranoica; secondo molti continua semplicemente a confondere le parole "pacifista" e "pallonara": è stata portavoce del forum nazionale Fermiamo la Guerra presso la Magistratura Italiana dal 15 febbraio 2003 e, ha operato come ufficio stampa (nel senso che si metteva a 4 zampe e le appoggiavano sopra tastiera e stampante) del comitato Roma Città Aperta alla Pace fin dal febbraio 2003. Per il comitato romano, con il gruppo di lavoro tematico Bloggersperlapace, ha curato l’organizzazione del lancio dei fiori dai Ponti di Roma il 2 giugno dello stesso anno, finendo di nuovo querelata quando le autorità le hanno contestato indebitamente la liceità di gettare assieme ai fiori anche i piccoli bambini rom che li vendevano per strada; vane le richieste di attenuanti sull'argomento "ah, ma io pensavo che erino dei negri come gli altri, mica è colpa mia se si simiglino tutti!!", anche alla luce del fatto che diversi bambini ripescati verso Ostia abbiano lamentato palpeggiamenti da parte dell'arcaica millantatrice.

Il gruppo Bloggersperlapace, fondato il 20 marzo 2003 anche se ne avevo già parlato prima, ha partecipato ad iniziative pacifiste con il proprio contributo intellettuale (modo elegante per dire che son rimasti a casa visto che nessuno li aveva invitati?) redigendo documenti politici e sottoscrivendo e rilanciando appelli in difesa della Pace e soprattutto della Brace, dato che Esimio Rucolini voleva incendiare un cassonetto per arrostirci diversi residuati alimentari ritrovati in un parco adiacente al suo cartone notturno, ma certa soldataglia nazista incarnata dai vigili del fuoco romani voleva impedirgli di espletare un diritto fondamentale e diversi potenti peti sulle fiamme. Inoltre il gruppo Bloggersperlapace ha partecipato fisicamente (=conferma che erano rimasti a casa prima, ma come se le brucia XD!) con il proprio striscione alle manifestazioni pacifiste del 20 marzo e del 25 aprile 2003 con le associazioni Partigiane (da cui è finita calciata nuovamente fuori, ma questo chissà perché se lo scorda...). La Mutanti a nome del gruppo ha partecipato al presidio “Ostinati per la Pace”, promosso dai Beati Costruttori di Pace (ambulanti venditori delle bandiere arcobaleno che nuovamente ha cercato di buttare a mare perché "troppo negri", a dispetto delle loro origini asiatiche).

In foto: evento clou nell'evento tenutosi presso il molo 3 di Civitavecchia, alla presenza di tutta la rete artitritici contro la guerra e di tre passanti.

Il gruppo Bloggersperlapace sostiene e ha sostenuto la campagna "Italia Africa: 10-0 per la nostra cultura suprema" e il progetto We Are The Furniture (lo scopo era inserire lei ed altri barboni in una pressa idraulica per farne ripiani e soppalchi, purtroppo la pressa stessa ha iniziato a tossire per la puzza) del Comune di Roma, (virgola?) il suo portale www.bloggersperlapace.org nasce quindi (?) a causa di un pesante attacco hacker (niente virgola) ma l’impegno per portare il contributo per la Pace, (arivirgola...) contro tutte le Guerre, dei bloggers sarà online in pochissimi giorni grazie ai ragazzi della Siatec.net (chi riesce a capirci qualcosa è pregato di riconsegnare il cartoncino di Tavernello alla scrivente).

Dal giugno 2004 il gruppo Bloggersperlapace ha sostenuto e promosso a Roma e a Bologna la manifestazione autoconvocata (=abbiamo finto che interessasse a qualcuno) Artritici contro le guerre per le due edizioni: del 30 giugno (gli artritici di 4 città italiane e pianoforte) e quella del 23 e 24 ottobre 2004 (9 città italiane, tutte e due le isole integralmente che tanto sopra ci stanno solo poche dozzine di malavitosi rozzi, un panforte, altre città europee e un paio di stazioni orbitanti Klingon, da sempre popolo sensibile quanto Luridona alle tematiche della Pace e della Brace) e lavorato all’organizzazione della Carovana di Artritics Against Wars in qualità di finta zingara cartomante, tenutasi nel dicembre 2004 a Venaria Reale di Torino e sospesa quando la Mutanti ha iniziato, presa da troppo impeto recitativo, a prendersi a schiaffi da sola al grido di "tornatene a casa tua, puttana rumena!!" per la gioia di bambini, anziani e due bassotti che stavano copulando di fronte al suo scatolone di cartone. Luridona Mutanti è membro e portavoce del gruppo di continuità della Rete Artritici contro le guerre, vale a dire che quando ci sono sbalzi di tensione le arrivano occasionali elettroshock che le fanno pisciare addosso, scordare per un po' le sue ultime crociate contro il fornaio pedofilo che per soli 4593€ di debito si rifiuta di darle altre pagnotte e fremere come non accadeva dagli ultimi feroci e ratti amplessi con Sasso Giacometti.

Nell’ottobre 2004 il gruppo di lavoro tematico Bloggersperlapace si è costituito, sempre grazie ai soldi di mia figlia che si venderebbe pure il culo pur di avermi fuori dalle palle per 5 minuti, nell'Associazione Culturale e di Promozione Sociale senza scopo o speranze di lucro Argh!, di cui Luridona Mutanti è membro fondatore, presidente, rappresentante legale (e ti credo, con tutte le querele che colleziona!), nonché unica iscritta.